Archivio Successioni

  • TESTAMENTO OLOGRAFO E SOTTOSCRIZIONE

    Cassazione, ordinanza 28 maggio 2020, n. 10065, sez. VI – 2 civile L’art. 590 c.c., nel prevedere la possibilità di conferma od esecuzione di una disposizione testamentaria nulla da parte degli eredi, presuppone, per la sua operatività, l’oggettiva esistenza di una disposizione testamentaria che sia comunque frutto della volontà del “de cuius”, sicché detta norma […]

  • LIMITI ALLA REVOCAZIONE DEL TESTAMENTO OLOGRAFO

    * Cassazione, sentenza 15 giugno 2020, n. 11472, sez. II civile La formulazione letterale dell’art. 681 c.c., che tendenzialmente preclude la revocazione tacita della precedente revoca espressa (fatta salva l’ipotesi sopra evidenziata in cui la revoca per incompatibilità derivi dalla redazione di un successivo testamento, e quindi dalla formazione di un atto che abbia le […]

  • NULLITA’ DEL TESTAMENTO OLOGRAFO

      * Cassazione, ordinanza 10 aprile 2020, n. 7784, sez. VI – 2 civile In materia testamentaria, l’attore titolare della legittimazione ad esercitare le azioni di nullità ed annullamento non è esentato dal dimostrare la sussistenza di un proprio concreto interesse ad agire, per cui l’azione stessa non è proponibile in mancanza della prova, da […]

  • LEGITTIMARIO PRETERMESSO ED ACQUISTO DELLA QUALITA’ DI EREDE

    Cassazione, ordinanza 7 febbraio 2020, n. 2914, sez. II civile   Il legittimario totalmente pretermesso, proprio perché escluso dalla successione, non acquista per il solo fatto dell’apertura della successione, ovvero per il solo fatto della morte del “de cuius”, la qualità di erede, né la titolarità dei beni ad altri attribuiti, potendo conseguire i suoi […]

  • DIES A QUO DEL TERMINE DI PRESCRIZIONE DELL’AZIONE DI ANNULLAMENTO

    Cassazione, sentenza 20 febbraio 2020, n. 4449, sez. II civile Il “dies a quo” di decorso del termine di prescrizione quinquennale dell’azione di annullamento del testamento olografo per incapacità del testatore, ex art. 591 c.c., va individuato in quello di compimento di un’attività diretta alla concreta realizzazione della volontà del “de cuius” – come la […]

  • ESECUTORE TESTAMENTARIO E RELATIVO UFFICIO

    SUCCESSIONI Cassazione, ordinanza 28 febbraio 2020, n. 5520, sez. II civile L’esecutore testamentario, mentre è titolare “iure proprio” delle azioni, relative all’esercizio del suo ufficio, che trovano il loro fondamento e il loro presupposto sostanziale nel suo incarico di custode e di detentore dei beni ereditari ovvero nella gestione, con o senza amministrazione, della massa […]

  • PRESUPPOSTI DELL’ AZIONE DI RIDUZIONE

    Cassazione, ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4694, sez. VI – 2 civile L’azione di riduzione proposta contro un soggetto che è legittimario al pari del legittimario attore implica che il convenuto abbia ricevuto una donazione o debba beneficiare di una disposizione testamentaria per la quale venga ad ottenere, oltre la rispettiva legittima, che è anche […]

  • AZIONE DI RIDUZIONE E REINTEGRAZIONE DELLA QUOTA DI RISERVA DEI LEGITTIMARI

    Cassazione, ordinanza 21 febbraio 2020, n. 4709, sez. VI – 2 civile In caso di vittorioso esperimento dell’azione di riduzione per lesione di legittima, indipendentemente dalla circostanza che essa sia indirizzata verso disposizioni testamentarie o donazioni, i frutti dei beni da restituire vanno riconosciuti al legittimario leso con decorrenza dalla domanda giudiziale e non dall’apertura […]

  • RINUNCIA ALL’EREDITA’ ED INTERESSE DEI CREDITORI

    Cassazione, ordinanza 4 marzo 2020, n. 5994, sez. VI – 2 civile Per l’impugnazione della rinuncia ereditaria ai sensi dell’art. 524 c.c. il presupposto oggettivo è costituito unicamente dal prevedibile danno ai creditori, che si verifica quando, al momento dell’esercizio dell’azione, i beni personali del rinunziante appaiono insufficienti a soddisfare del tutto i suoi creditori; […]

  • DISTINZIONE TRA EREDITA’ E LEGATO

    Cassazione, ordinanza 5 marzo 2020, n. 6125, sez. VI – 2 civile In tema di distinzione tra erede e legatario, ai sensi dell’art. 588 c.c., l’assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale (“institutio ex re certa”) qualora il testatore abbia inteso chiamare l’istituito nell’universalità dei beni o in una quota del patrimonio […]