(Sent. Trib. Ord. Mil. n. 11289/17)
“…deve reputarsi che, riconosciuta con la riforma del 2003 la piena autonomia dei diversi modelli societari, la possibilità di estensione della disciplina della Spa in materia di Srl vada esaminata in concreto attraverso gli ordinari passaggi di preliminare individuazione di un effettivo vuoto normativo e successiva verifica quindi di sostanziale comunanza dei principi di regolazione della materia in relazione alla disciplina della specifica situazione giuridica oggetto di interesse“.
La sentenza in esame mette in risalto la questione sulla applicabilità, per “analogia legis”, della disciplina della Spa al modello delle Società a responsabilita limitata ex art. 2462 e ss. c.c. .
Sebbene recenti interventi normativi tendano a ravvicinare sempre più i modelli base delle due tipologie societarie (basti pensare al D.L. n. 50/17, conv. L. n.96/17, con la quale numerosi aspetti disciplinari, inizialmente prerogativa delle sole Spa, sono stati normati anche per le Srl laddove dotate di determinati requisiti) la sentenza in esame, in controtendenza, ribadisce una netta differenziazione tipologica e normativa, rifuggendo da un’estensività tout court dell’una disciplina all’altra ed ammettendola per poche e specifiche situazioni, allorquando, cioè, sussista identità di ratio per l’aspetto di cui, di volta in volta, trattasi.
Segue link del testo integrale della sentenza.