RENDITA VITALIZIA E NULLITA’ PER DIFETTO DI ALEA

* Cassazione, sentenza 11 marzo 2016, n. 4825, sez. II civile
CONTRATTI – Rendita vitalizia – Età del vitaliziato e canone versato – Sproporzione rispetto al valore dei beni trasferiti – Aleatorietà dell’accordo – Mancanza – Nullità del contratto – Sussistenza.

Il contratto di rendita vitalizia è nullo per difetto di causa quando, a causa dell’età del vitaliziato, il canone versato è così sproporzionato rispetto al valore dei beni trasferiti da escludere l’aleatorietà dell’accordo. La prestazione posta a carico dell’onerato, infatti, deve essere tale da poter potenzialmente intaccare il costo del cespite trasferito.

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